domenica 8 febbraio 2015
Crollo del palco del concerto di Jovanotti nel 2011: Tre anni al progettista
Dalle pagine del quotidiano "Il piccolo" di Trieste apprendiamo che è' arrivata la prima condanna per la tragedia del PalaRubini in cui il 12 dicembre del 2011 ha perso la vita Francesco Pinna: tre anni di reclusione ad Andrea Guglielmo, l’ingegnere incaricato della verifica statica dell’impalcatura collassata.
La sentenza è stata pronunciata questa mattina nell’udienza celebrata con rito abbreviato dal giudice Laura Barresi, che ha sostanzialmente accolto le richieste del pm Matteo Tripani: nella requisitoria aveva indicato la pena di 3 anni e 4 mesi per disastro e omicidio colposo.
Guglielmo è stato ritenuto responsabile di aver erroneamente valutato i cosiddetti carichi appesi sbagliando il calcolo del coefficiente di sicurezza. Questo errore si è verificato in assenza di un elaborato grafico, un progetto del committente che indicasse l’esatta posizione in cui i carichi dovevano essere posizionati. In sintesi la struttura del palco del PalaTrieste è collassata per un eccesso di carico, ma la situazione è stata originata sia dagli errori di progettazione, che dalla carenza di indicazioni.
Chiusa con una sentenza anche la posizione di Egidio Conte, ad della Stage System che è morto qualche mese fa. Il giudice ha dichiarato non doversi procedere per morte del reo.
E' stato fissato al prossimo 9 marzo, invece, il dibattimento per il terzo indagato, Loris Tramontin, titolare della società Azalea Promotion, organizzatrice del concerto di Jovanotti, rinviato a giudizio lo scorso 10 novembre.
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