Di seguito pubblico la lettera di presentazione e I° Congresso fondativo del SIAM:
il 2007 si è concluso con un salto di qualità del nostro sindacato. Con >> il I° Congresso nazionale di Bologna dello scorso dicembre, anche i >> musicisti italiani hanno finalmente un loro sindacato nazionale di >> categoria riconosciuto. Non si tratta di un risultato scontato e lo >> dimostra il fatto che, a differenza di tantissimi altri paesi, >> nell'Italia del nuovo millennio non esisteva ancora un vero sindacato che >> tutelasse la categoria; non si tratta neppure di una formalità, perché >> essere una categoria ci legittima nella rappresentanza dei bisogni e del >> punto di vista dei musicisti italiani presso le istituzioni (a tutti i >> livelli), presso le associazioni in cui si raccolgono gli >> organizzatori-datori di lavoro e presso la stessa Confederazione di cui >> siamo parte, la CGIL. Questo obiettivo non sarebbe stato possibile senza >> l'impegno generoso di molti colleghi, in tutta Italia, che voglio qui >> ringraziare.>>>> Oltre che nella preparazione del Congresso, l'anno passato ci ha visti >> impegnati a più livelli e in tutto il territorio nazionale.>> A partire dalla Puglia dove il SIAM si è fatto co-promotore della >> costituzione di un consorzio di artisti, la Centrale dell'Arte, in grado >> di intercettare finanziamenti pubblici ed europei e creare buon lavoro, >> tutelato e rispettato, intorno ad una struttura polivalente. In Lazio >> partecipiamo al tavolo per il Diritto alla musica, con il Comune di Roma, >> affinché la futura Legge sulla musica, che prima o poi si dovrà fare, >> contempli anche quei diritti essenziali che possano restituire dignità al >> lavoro di chi fa la musica: i musicisti.>> In Piemonte abbiamo presentato una Proposta di legge regionale sulla >> musica i cui perni sono proprio la tutela del lavoro artistico in campo >> musicale e la trasparenza sui criteri di finanziamento pubblico delle >> attività. Siamo in attesa che l'impegno preso pubblicamente da Sistema >> Musica e dall'assessore Alfieri si concretizzi in un protocollo: un >> codice di regolamentazione per gli ingaggi di musicisti in presenza di >> finanziamenti pubblici.>>>> Sul piano nazionale abbiamo consegnato al Ministro Rutelli due nostri >> documenti in cui si ribadiscono gli obiettivi fondamentali della nostra >> Piattaforma.>> Soprattutto, con il sostegno non solo della CGIL ma anche di CISL e UIL, >> doveva aprirsi proprio in questi giorni un tavolo con il governo per >> affrontare finalmente e sciogliere il nodo della questione previdenziale >> e assicurativa dei lavoratori dello spettacolo. Un sistema previdenziale >> che si è trasformato in forma di taglieggiamento per tutti coloro, la >> maggioranza, che sono costretti a versare contributi a "fondo perduto".>> Così come eravamo riusciti ad ottenere il sostegno convinto di CGIL, CISL >> e UIL per sollecitare la discussione e l'approvazione della Proposta di >> legge sui lavoratori dello spettacolo (PDL 195) che giace (giaceva) >> presso la Commissione lavoro della Camera. Una legge importante che >> prevede l'integrazione del reddito attraverso lo strumento dell'indennità >> di disoccupazione (come in Francia), l'assicurazione obbligatoria contro >> gli infortuni (anche nel percorso da-verso i luoghi di lavoro) e >> l'adozione obbligatoria di un foglio d'ingaggio (contratto).>> Purtroppo, l'instabilità del nostro sistema politico, che non aiuta il >> paese in generale, è una vera sciagura per l'attività sindacale, perché >> si tratta ora di continuare quanto si era faticosamente costruito nei >> rapporti con il Parlamento ed il governo con nuovi interlocutori.>>>> In ogni caso, il successo del tesseramento dello scorso anno ci convince >> ancor di più nella determinazione che la tutela della categoria sia >> urgente e possibile.>> Per continuare nel nostro impegno voglio ricordo che la nostra forza si >> misura sicuramente sulle buone idee e nella capacità di interloquire a >> tutti i livelli, ma si legittima in funzione della rappresentanza del più >> grande numero di musicisti italiani aderenti. Ti chiedo quindi di >> iscriverti o di rinnovare la tua adesione al nostro progetto e di >> contribuire con le tue idee.>> Ti invito a segnalarci quei colleghi non ancora iscritti che hanno >> intenzione di farlo ma desiderano maggiori informazioni sul SIAM.>> Un caro saluto.>>>> Il Segretario generale SIAM-SLC-CGIL>> Antonino Salerno>>>>>> Grazie e a presto!>> Sindacato Italiano Artisti della Musica.
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